Le poche notizie sulla vita di Lao Tzu sono quelle riportate da Ssu-ma Ch'ien (145-86 a.C.), il grande storico cinese dell'epoca Han (221 a.C. - 220 d.C.), autore dell'opera storica «Shih Chi» o «Memorie di uno storico», completata nel 91 a.C. e comprendente la storia della Cina dalle origini fino al 90 a.C. circa.

Nell'opera “Shih Chi”, nella parte delle “Lieh-chuan” o “Biografie di personaggi famosi”, Ssu-ma Ch'ien dedica alla figura di Lao Tzu 248 parole in tutto.

Egli scrive: “Lao Tzu nacque nel piccolo villaggio di Chu Jen, del distretto di Li, della provincia di K'u, del regno di Ch'u (comprendente la zona meridionale della Cina). La sua famiglia era Li, il suo nome era Erh, il suo titolo Po-Yang, il suo appellativo Tan. Fu storiografo di stato presso gli archivi segreti dei Chou. K'ung Tzu (Confucio) venne presso i Chou per consultare Lao Tzu circa i riti (Li). Lao Tzu disse: — Gli uomini di cui parli, Signore, hanno le loro ossa ridotte in polvere, solo le loro parole vivono ancora. Se l'uomo saggio ottiene il suo tempo, allora si eleva; se l'uomo saggio non ottiene il suo tempo, si trascina come una pianta senza radici. Io ho sentito dire che il buon mercante nasconde ciò che possiede nelle profondità, come se non avesse niente. L'uomo, quando è saggio e virtuoso, può sembrare stupido. Ecco, Signore, le vanagloriose arie, i molti desideri, un contegno appariscente, le esagerate ambizioni, non hanno alcuna utilità per la tua persona. Ciò è quanto ti posso dire, ed è tutto. —K'ung Tzu se ne andò. Si rivolse, poi, ai giovani discepoli, dicendo: —Io so che gli uccelli possono volare, io so che i pesci possono nuotare, io so che gli animali possono correre. Ma mentre si corre si può essere presi, mentre si nuota si può essere catturati, mentre si vola si può essere colpiti dalle frecce. Circa il dragone, io non so come possa ascendere il vento e le nuvole e coprire il cielo. Io oggi ho visto Lao Tzu: che sia egli come il dragone? —

 Se le parole di Confucio siano di lode o meno non ci è dato di capire.