Emanuel Swedenborg (1688-1762) è stato uno scienziato, filosofo, teologo e mistico svedese.
Nella prima parte della sua vita Swedenborg ebbe una carriera prolifica come scienziato: si occupò di chimica, cosmologia, anatomia, matematica, filosofia, musicologia, alchimia, omeopatia e si diceva che parlasse fluentemente ben undici lingue.
Nel 1744, all'età di 56 anni, attraversò una crisi che può considerarsi "mistica" e cominciò ad avere strani sogni. Dopo sei mesi questi sogni si trasformarono in vere e proprie visioni in stato di veglia in una delle quali afferma di aver riconosciuto il Signore.
Da questo momento fino alla sua morte, Swedenborg si dedicò anima e corpo a trascrivere tutto ciò che gli Angeli gli rivelarono, attraverso comunicazioni e visioni, sulla natura della creazione, della natura umana e della vita stessa.
"Cielo e Inferno" è l'opera più famosa di Emanuel Swedenborg. In questo bellissimo volume viene descritta la vita che ci attende nell'Aldilà.
Il regno dell'oltretomba è descritto minuziosamente, dal momento del trapasso fino alla spiegazione di come è amministrata questa "società" che diverrà la nostra nuova e, questa volta finalmente eterna vita.
Nessuna condanna, nessun giudizio, nessuna punizione ci aspetta ma il luogo che abiteremo si rivelerà essere l'ambiente più simile al nostro temperamento.
Il Cielo e l'Inferno infatti già abitano nel cuore dell'uomo, ecco perchè dopo la morte ognuno vivrà nel mondo che si sarà creato nel proprio cuore.